1971-1972 : La Virtus Henriette
L´Atletica Virtus Castenedolo, emersa sin da subito come sodalizio di sicuro interesse regionale, trova, nel dicembre del 1970, un primo "mecenate" nella Henriette. Così, durante le premiazioni per la stagione 1970, viene presentata la nuova maglia sociale.
Dal punto di vista agonistico, la "Virtus" prende sempre più piede nella provincia, costituendo un nucleo di atleti a Pralboino.
Il "gruppo" di Pralboino, nonostante la penuria di impianti, ha espresso validissimi elementi, i cui risultati tecnici hanno portato la Virtus Castenedolo ad imporsi anche in ambito nazionale, nonostante la penuria di impianti sportivi.
Martini Ornella stabilirà più volte il primato nazionale allieve del giavellotto, portandolo a m. 44,98, passando per 41,64 e 43,60 (in occasione dei campionati italiani del allievi del 1973).
Maddalena Tassoni è stata finalista ai campionati italiani assoluti del 1972, ottenendo nello stesso anno il risultato di12"1.
Come avvenne nel 1970, i campionati italiani allievi si disputarono sull´impianto senese e, come nel 1970, vi presero parte 4 atleti: Uccheddu (mt. 2.000) , Tassoni (mt. 100 , 4° classificata con 12"5), Bernardelli (salto in lungo) e Marcolini (mt. 100).
Ovviamente, la disputa dei campionati italiani altro non è che l´apice di tutta l´attività stagionale: atleti della Virtus hanno difeso i colori sociali su piste e pedane lombarde e non. Palma Beccalossi, fra le altre, è stata impegnata nel confronto fra le rappresentative della Lombardia e della Svizzera, vincendo nell´occasione i 100 piani.
La Beccalossi fu convocata per un incontro internazionale ITALIA - JUGOSLAVIA - BULGARIA, tenutosi ad Ancona il 17 luglio dello stesso anno.
Dal punto di vista agonistico, la "Virtus" prende sempre più piede nella provincia, costituendo un nucleo di atleti a Pralboino.
Il "gruppo" di Pralboino, nonostante la penuria di impianti, ha espresso validissimi elementi, i cui risultati tecnici hanno portato la Virtus Castenedolo ad imporsi anche in ambito nazionale, nonostante la penuria di impianti sportivi.
Martini Ornella stabilirà più volte il primato nazionale allieve del giavellotto, portandolo a m. 44,98, passando per 41,64 e 43,60 (in occasione dei campionati italiani del allievi del 1973).
Maddalena Tassoni è stata finalista ai campionati italiani assoluti del 1972, ottenendo nello stesso anno il risultato di12"1.
Come avvenne nel 1970, i campionati italiani allievi si disputarono sull´impianto senese e, come nel 1970, vi presero parte 4 atleti: Uccheddu (mt. 2.000) , Tassoni (mt. 100 , 4° classificata con 12"5), Bernardelli (salto in lungo) e Marcolini (mt. 100).
Ovviamente, la disputa dei campionati italiani altro non è che l´apice di tutta l´attività stagionale: atleti della Virtus hanno difeso i colori sociali su piste e pedane lombarde e non. Palma Beccalossi, fra le altre, è stata impegnata nel confronto fra le rappresentative della Lombardia e della Svizzera, vincendo nell´occasione i 100 piani.
La Beccalossi fu convocata per un incontro internazionale ITALIA - JUGOSLAVIA - BULGARIA, tenutosi ad Ancona il 17 luglio dello stesso anno.
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